Il processo creativo del trio alt-pop statunitense Son Lux è sempre stato simile a una cucina sonora: una band geograficamente e culturalmente diversificata in cui Rafiq Bhatia, Ian Chang e Ryan Lott portano ciascuno il loro approccio sonoro unico per creare un insieme un mix ultraterreno. Il bilanciamento tra la grezza intimità emotiva e le meticolose costruzioni elettroniche, insieme al distillato delle loro varie influenze, ha plasmato fortemente la loro identità. Nato come il progetto solista del fondatore, Lott, esso si è ampliato nel 2014, grazie al coinvolgimento di Chang e Bhatia. Il trio ha rafforzato la propria chimica e affinato la propria intuizione collettiva durante la creazione, la pubblicazione e il tour legato a cinque release, inclusa la trilogia di “Tomorrows” (2020-2021).